Quale ruolo gioca l’ansia nelle nostre interazioni con le macchine e le interfacce?
Quanto conta la memoria nel design?
Il modello mentale può essere considerato la più piccola unità di misura del ragionamento?
Quanto conta il modello di euristica WYSIATI nel lavoro di un team di design?
Tecnologia e psicologia, come si uniscono nella progettazione?
Per poter rispondere andiamo con ordine: progettare prodotti e servizi deve partire dai destinatari: le persone.
Questi prodotti e servizi come agiscono su di esse, influenzandone i comportamenti?
Siamo tutti persone e quindi ci comportiamo tutti allo stesso modo? No.
Andrea Fiacchi riporta un esempio molto utile per portarci dritti al punto: come persone condividiamo un “hardware” ovvero un insieme di organi che ci accomunano. Questo hardware però funziona diversamente in ognuno di noi perché fortemente condizionato dalle esperienze che viviamo e dal mondo con cui ci interfacciamo; proprio per questo il nostro “software” ci rende unici e irreplicabili nel nostro modo di codificare ciò che ci circonda per rispondere alle domande che ci vengono dall’ambiente.
La user experience quindi non è data dalla tecnica ma dalla percezione dell’ambiente e della tecnologia che sta nella testa di ognuno di noi.
I nostri comportamenti, i sentimenti, i pensieri e le nostre motivazioni costituiscono la nostra dotazione per spiegare il mondo offrendoci una motivazione ad agire. Molto spesso i nostri tratti inconsapevoli ci portano ad azioni che generano errori che commettiamo automaticamente ma è proprio qui che la psicologia può giocare un ruolo fondamentale: il modello mindhunting ha l’obiettivo di raccogliere dati sui nostri processi cognitivi di base per aiutarci a progettare servizi e prodotti che producano effetti non casuali.
Siete pronti a immergervi nel mondo della psicologia e capire quanto sia fondamentale nella progettazione la creazione di un profilo psicologico utente che definisca limiti cognitivi, le emozioni prevalenti e i modelli mentali per reagire agli stimoli che provengono d prodotti e servizi?
Il mindhunting è un invito al gioco: attraverso dei canvas model e delle psichological card vi potrete cimentare in questa evoluzione del concetto di user personas dove le leve motivazionali e le resistenze psicologiche sono i numeri che ci permettono di fare bingo nella progettazione per le persone.
Ilaria Piva