Ogni settimana condividiamo con voi alcune letture che ci hanno ispirati. Non abbiamo fretta, non inseguiamo l’ultima novità: ci piace prendere il tempo per riflettere, spalancare le finestre e lasciare che le idee arrivino da più direzioni. Per designer in cerca di ispirazione.
Parlarsi ai tempi della UX
Nella UX organizzazioni e utenti sono le controparti di una vera e propria relazione. Non diversamente da quanto vale in amore o in amicizia anche in questo caso la sincerità è la chiave della felicità. Detto questo, comunicare efficacemente non è impresa facile, soprattutto se non si hanno le idee chiare. Qualche consiglio per chi è alla ricerca della propria voce in How to use voice and tone in UX writing. Parola di Deliveroo.
Nel 2030 saremo tutti human centered designer
“Cercasi Facilitatori Creativi per immaginare, promuovere, sviluppare e conservare gli ecosistemi locali. Usando tecniche di facilitazione creativa e immaginativa, il Facilitatore incoraggia le persone a pensare in maniera aperta e trasversale per trovare le soluzioni migliori ai problemi della comunità”.
Secondo Nesta nel 2030 un annuncio di lavoro di un’amministrazione locale suonerà più o meno così. Maggiori dettagli in A more collaborative, imaginative and localised culture.
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Conosci te stesso per conoscere gli altri
Come professionisti, il rischio in cui si incorre è credere di avere a portata di mano la soluzione ai problemi per cui si sta progettando. Questo articolo ci ricorda che progettare per gli esseri umani significa essere continuamente impegnati in una lunga serie di domande da porre, prima di tutto, a sé stessi. Perchè The most important user in user-centered design is you.
Semplificare è gestire la complessità
“Ogni architettura deve avere una quantità intrinseca di irriducibile complessità. L’unica questione riguarda chi dovrà gestire questa complessità.”
Nel 1985 Larry Tesler lavorava alla Apple Computer. Quando si trattò di presentare al management MacApp -uno dei primi framework applicativi destinati al mercato che aveva contribuito a sviluppare- gli venne in mente quella che oggi è nota come Legge di Conservazione della Complessità o, appunto, legge di Tesler: la trovate all’inizio di questo paragrafo. Di tempo ne è passato ma oggi è una delle leggi della UX. Tanto vale saperne qualcosa in più: Explaining the Law of Conservation of Complexity.